Come i Pagani accolgono i principi
della Religione Pagana?

Novantasette domande e novantasette risposte nella Religione Pagana

Domanda numero trenta

di Claudio Simeoni

Quesiti di teologia pagana

Con senso critico e con sospetto. Li misurano e li confrontano con principi contrari. Li valutano nella società in cui vivono. Se uno di questi principi dovesse richiedere sottomissione, deferenza, sofferenza o negazione del principio del piacere, separazione dell'Essere Umano dal mondo o dalla società in cui vive; deve essere rifiutato perché estraneo alla Religione Pagana.

Ogni Pagano scrive il proprio Libro Sacro vivendo giorno dopo giorno. Per poterlo fare è necessario sviluppare un grande senso critico e una grande capacità di analisi del mondo in cui il Pagano vive. Questa necessità di sviluppare un grande senso critico è il fondamento della pedagogia pagana che può essere attuato soltanto se l'adulto riesce a trasmettere il senso del mutamento, del tempo, delle sue trasformazioni all'interno di un mondo che si trasforma.

Il Pagano vive di cultura. Il presente è insufficiente. Il Pagano alimenta la sensazione che lo spinge a superare il presente.

Per parafrasare Leonardo, diremmo che: "Triste è quel Pagano che non supera i Pagani che lo hanno preceduto!"

 

vai all'elenco delle domande di teologia pagana

 

Quesiti di teologia pagana

 

 

Sito di Claudio Simeoni

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

 

 

Ultima formattazione 21 ottobre 2021

Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.