Bona Dea

Teologia della Religione Pagana - diciasettesima riflessione

Il sentiero d'oro della Religione Romana

di Claudio Simeoni

 

La Devotio nella Religione Pagana

 

Il diciassettesimo paragrafo de Il Sentiero d'Oro, la Devotio, recita:

17 ) Fato conduce l'Essere
E l'Essere diventa Bona Dea
Bona Dea insegna all'Essere come l'Essere Umano donna sia il fondamento del divenire umano. Bona Dea insegna il rispetto per il divenire della Specie.

Bona Dea è un particolare aspetto del potere femminile, quel potere che sta a guardia dei sistemi sociali e che ne garantisce la continuità ed il futuro.

Quando emerge Bona Dea dentro gli Esseri Umani, siano essi maschili che femminili, da un lato l'Essere Umano pratica il rispetto ne confronti dell'Essere Umano femminile e dall'altro lato l'Essere Umano alimenta il femminile per poter potenziare la società in cui l'Essere Umano vive.

Noi viviamo in un Sistema Sociale che emerge dalla discriminazione della donna come imposta da cristianesimo e Bona Dea è una potente fonte di ispirazione che spinge i sistemi sociali ad uscire dalla discriminazione.

L'azione di Bona Dea, quando emerge dentro all'Essere Umano è particolarmente importante per proteggere le relazioni uomo-donna impedendo la degenerazione dei rapporti che porta al fallimento delle relazioni parentali e interpersonali. Quando Bona Dea non emerge dentro gli Esseri Umani è perché quegli Esseri Umani non sono sensibili al mondo in cui vivono, non sono attenti alle esigenze dell'altro, ma si impongono sui più deboli mediante la violenza.

Come ci racconta il Mito di Bona Dea pensata come moglie di Fauno che fu uccisa da Fauno perché, un giorno, Bona Dea si ubriacò. Poi Fauno se ne pentì, ma il danno era fatto, aveva annientato il suo futuro di uomo. Aveva esercitato la prevaricazione e aveva ucciso una parte di sé stesso.

Bona Dea non era emersa dentro di lui e aveva dimenticato che ciò che lo faceva irritare il giorno dopo sarebbe passato, ma aver ucciso la moglie aveva portato ad uccidere una parte di sé stesso condannando tutta a sua vita.

Quando dentro di noi emerge Bona Dea, emerge il rispetto per il mondo e per noi stessi e quel rispetto è ciò che ci permette di continuare il nostro cammino nella vita.

Marghera, 04 agosto 2020

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

Devotio

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.