Caca

Teologia della Religione Pagana - diciottesima riflessione

Il sentiero d'oro della Religione Romana

di Claudio Simeoni

 

La Devotio nella Religione Pagana

 

Il diciottesimo paragrafo de Il Sentiero d'Oro, la Devotio, recita:

18 ) Fato conduce l'Essere
E l'Essere diventa Caca
Caca insegna all'Essere come la fedeltà sia obbligo solo a sé stessi, al proprio divenuto e a nessun padrone.

Quando Caca emerge dentro di noi, Caca ci libera dai legamenti, dalle promesse, dagli impegni morali verso altri che imprigionavano la nostra iniziativa e il nostro vivere nel mondo.

Nel Mito di Roma, Caca è la sorella di Caco, un possente ladro. Caca viene meno ai legami che ha con il fratello e aiuta Ercole a recuperare i bovini che Caco aveva rubato.

Caca rompe il legame con il fratello impostogli fin dalla nascita e preferisce costruire altri e diversi legami. Caca è un potere che sceglie i propri legami e le proprie strategie nel mondo.

Quando Caca emerge dentro di noi ci spinge a scegliere non ciò che è "doveroso" scegliere, ma ciò che è giusto, per il nostro abitare il mondo, scegliere.

Caca dice: "In quella situazione tu hai fatto un giuramento! Ma la situazione per cui tu hai giurato non era quella che immaginavi. Hai fatto una promessa senza tener conto delle possibili variabili. Hai giurato trasportato da un impeto emotivo o da una passione ed ora ti senti legato da o per qualcosa che ritieni appropriato. Dunque, il tuo giuramento non ha nessun valore. Non solo puoi non seguirlo, ma non ti devi considerare legato da un impegno d'onore perché l'oggettività e le condizioni ti hanno ingannato. Il tuo giuramento è stato estorto e tu non ti devi sentire legato ad esso."

Caca che emerge in noi scioglie i legami, libera la nostra azione dai condizionamenti morali e sociali e ci permette di scegliere fra quello che noi vogliamo o possiamo scegliere.

Marghera, 05 agosto 2020

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

Devotio

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.