Feronia

Teologia della Religione Pagana - venticinquesima riflessione

Il sentiero d'oro della Religione Romana

di Claudio Simeoni

 

La Devotio nella Religione Pagana

 

Il venticinquesimo paragrafo de Il Sentiero d’Oro, la Devotio, recita:

25 ) Fato conduce l'Essere
E l'Essere diventa Feronia
Feronia insegna all'Essere come primo dovere dell'Essere sia spezzare le catene. Qualunque catena lo blocchi nella fondazione del proprio divenire.

Feronia è un Dio, una furia razionale, che emerge nell'Essere Umano quando questi vuole modificare il proprio presente, ma percepisce il presente come soffocante, deprimente, oscuro.

E' una delle divinità dell'Antica Roma (popoli latini) che combattevano la schiavitù e la sottomissione e che Roma onorava proprio perché Roma voleva essere libera dalla schiavitù e dalla sottomissione. Nel suo tempio, come in altri a Roma, si liberavano gli schiavi e nel suo tempio morì Mario che fu l'ultimo difensore della democrazia repubblicana di Roma.

Feronia è un Dio che emerge nell'individuo impegnato nella vita sociale. L'individuo che si fa carico dei problemi sociali, ma che non ha potere di controllo o di gestione della società.

Feronia è un Dio che rivendica, che chiede. Un Dio che progetta e un Dio che si impone all'altro pretendendo diritti che l'altro nega.

Marghera, 30 agosto 2020

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

Devotio

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.