Virbio

Teologia della Religione Pagana - novantatreesima riflessione

Il sentiero d'oro della Religione Romana

di Claudio Simeoni

 

La Devotio nella Religione Pagana

 

Il novantatresimo paragrafo de Il Sentiero d'Oro, la Devotio, recita:

93) Fato conduce Virbio
Virbio prende gli Esseri Umani per mano inducendoli a piegare il proprio Essere e la propria Coscienza al suo volere.
Dal fare, Virbio, riceve vigore.

Sembra che in origine questa divinità fosse la greca Ippolito che Esculapio fece risorgere dal regno dei morti. La resurrezione è il bisogno espresso dalla ragione umana che, morendo quando nuore il corpo fisico dell'uomo, sogna un'eternità mediante una resurrezione. Virbios è il nato due volte. La ragione che rinasce e trionfa contro la morte.

Si tratta di un desiderio che emerge dentro l'uomo ed è il desiderio che cerca di allontanare il momento della morte del corpo fisico. La ragione, durante la vita dell'uomo, domina la sua coscienza impedendo o rendendo faticosa ogni modificazione. Però, sia l'azione che l'emozione agiscono per modificare la coscienza e in quel momento la ragione muore e rinasce, ristrutturata, riprendendo il controllo della coscienza che non è più la coscienza che era morta, ma una nuova coscienza comprendente gli effetti dell'emozione e l'esperienza dell'azione.

Questo continuo morire e rinascere della coscienza, di cui la ragione ogni volta prende il controllo dopo averlo perso, alimenta il desiderio di eternità della ragione che immagina di poter rinascere all'infinito.

Si sa che Zeus punisce Esculapio proprio perché Esculapio fa risorgere i morti. In sostanza, Esculapio impedisce alle persone di vivere la loro vita oltre la morte del corpo fisico, col loro corpo di energia o semplicemente, avendo annullato la loro esistenza attraverso le scelte che hanno fatto nella loro vita, cessare di esistere.

In sostanza, la morte del corpo fisico è la felicità dell'uomo e della donna che sono vissuti coraggiosamente mentre, la morte del corpo fisico viene vissuta come disperazione da chi ha sottomesso tutto sé stesso ad un dominatore.

Virbios, quando emerge nell'uomo dice: "Io sono la verità. In verità, in verità ti dico che la tua ragione vivrà in eterno, Condanna le tue emozioni, non fare sesso, sii un eunuco e guadagnerai i regni dei cieli. Io ti prometto la resurrezione e la vita eterna."

Le vittime di Virbios sono gli uomini che alla realtà del vissuto hanno sostituito l'illusione dell'assurdo chiamandola "fede".

Marghera, 12 luglio 2021

 

Il sentiero d'oro: gli Dèi romani

La vita, rappresentata da Giunone in Piazza delle Erbe a Verona

 

Il suicidio della vita rappresentata da Giulietta a Verona

 

La Religione Pagana esalta la vita trionfando nella morte.

Il cristianesimo esalta la morte, il dolore, la crocifissione e il suicidio

 

Per questo i cristiani disperati hanno un padrone che promette loro la resurrezione nella carne.

Devotio

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

I Romani erano costruttori di Ponti

Ponti che univano gli Dèi agli uomini e gli uomini agli Dèi

La Religione di Roma Antica

La religione di Roma Antica era caratterizzata da due elementi fondamentali. Primo: era una religione fatta dall'uomo che abita il mondo fatto da Dèi con cui intratteneva relazioni reciproche per un interesse comune. Secondo: la Religione di Roma Antica era una religione della trasformazione, del tempo, dell'azione, del contratto fra soggetti che agiscono. Queste sono condizioni che la filosofia stoica e platonica non hanno mai compreso e la loro azione ha appiattito, fino ad oggi, l'interpretazione dell'Antica Religione di Roma ai modelli statici del platonismo e neoplatonismo prima e del cristianesimo, poi. Riprendere la tradizione religiosa dell'Antica Roma, di Numa, significa uscire dai modelli cristiani, neoplatonici e stoici per riprendere l'idea del tempo e della trasformazione in un mondo che si trasforma.