L'emozione, la materia e la ragione
I mondi segreti della Religione Pagana

Quinta parte (di cinque)

Claudio Simeoni

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Riflessioni del 2018

L'emozione, la materia e la natura

La coscienza, che non è altro che l'insieme della struttura emotiva del soggetto vivente, è l'unica forma in cui noi sedimentiamo la nostra esperienza. Tutti i soggetti dell'universo sedimentano la loro esperienza nella struttura emotiva.

Capitalizzare, significa inglobare l'esperienza e modificare la coscienza che, fagocita la nuova esperienza, adatta tutto il corpo, tutta la struttura psico-fisica alla nuova esperienza.

Alla dilatazione della coscienza, Cronos ha aggiunto il meccanismo della sua disgregazione e riaggregazione come metodo per modificare la qualità della coscienza. La coscienza procede a modificare sé stessa per disgregazione e riaggregazione.

Quando noi facciamo nostra un'esperienza nuova è necessario che tutta la struttura emotiva si adatti per comprendere la nuova esperienza e adattare a questa il corpo e la psiche. Se fino a ieri pensavo che la terra fosse piatta, nel momento stesso in cui realizzo che è rotonda non modifico solo la forma che ha la terra nella mia testa, ma modifico tutto il mio modo di pensare nel momento stesso in cui io mi relaziono con la vita o con la Terra. Riadatto il mio pensiero al nuovo elemento che h introdotto.

Quanto ha introdotto Cronos è il metodo con cui far propria la nuova esperienza come variazione della qualità della coscienza. Mentre Urano dilata la coscienza e questa si espande quantitativamente, Cronos aggiunge la qualità della coscienza mediante una distruzione sistematica della coscienza e una nuova riaggregazione della stessa.

Con Zeus nascono le strutture fisiche che manifestano la loro coscienza e che plasmano il loro corpo luminoso. Il capolavoro di Zeus è quello di costruisce le condizioni affinché nascano nuove coscienze che manipolano la loro struttura emotiva e possono partorire il loro corpo luminoso.

 

 

La natura, a questo punto, non fa altro che produrre soggetti di qualunque specie che possano manipolare la loro struttura emotiva fino a morire e partorire il loro corpo luminoso. Noi viviamo in questa sfera dove la nostra struttura emotiva percorre il suo percorso intersecando nuove coscienze costruendo sempre nuove relazioni. Noi nasciamo come Esseri della Natura costruendo e modificando continuamente noi stessi. Nella modificazione di noi stessi noi possiamo accedere ad altri mondi separati dal mondo quotidiano della ragione.

Noi nasciamo come forme nella Natura. Come forme costruiamo le nostre relazioni e nel costruire le nostre relazioni noi plasmiamo la nostra struttura emotiva. Le relazioni, le sfide e le contradizioni che noi, come figli di Zeus, viviamo quotidianamente ci permettono di plasmare la nostra struttura emotiva. Noi siamo come la madre che incuba il proprio figlio che viene partorito alla morte del corpo fisico.

La forma e la quantità sono i soggetti mediante i quali misuriamo la ragione. La ragione è descrizione della realtà in cui la ragione vive e questa descrizione può essere fatta soltanto mediante la forma e la quantità misurabile (matematica) degli oggetti che entrano in relazione.

Io ho parlato del mondo emotivo come fine del nostro cammino di sviluppo della percezione, ma noi costruiamo la nostra percezione nel mondo della ragione che iniziamo a percepire nel momento stesso in cui siamo nati.

Le trasformazioni delle specie e il venir in essere degli individui è un processo mediante il quale le generazioni precedenti hanno fornito alle generazioni successive per essere nelle migliori condizioni per affrontare il loro presente.

Zeus ha costruito il mondo della natura solo obbedendo alle condizioni imposte da Urano e da Cronos. Urano fece nascere la coscienza che si espandeva nel non consapevole. Espansione è la strategia di sviluppo della coscienza determinato da Urano. Cronos, alla quantità dello sviluppo della Coscienza in Urano, aggiunse lo sviluppo qualitativo mediante l'introduzione dello sviluppo della coscienza di un processo di mutamenti che consiste nella disgregazione continua della coscienza e nella riaggregazione continua della medesima coscienza che fagocita il nuovo. Zeus aggiunge la nascita sistematica di soggetti della Natura che procedono a costruire la propria coscienza sia seguendo il criterio dell'espansione sia seguendo i mutamenti di disgregazione e riaggregazione della coscienza.

Zeus aggiunge la quantità delle coscienze che nascono nell'infinito numero degli Esseri della natura progettando nature per ogni pianeta dell'universo.

I corpi generati da Zeus nascono velocemente e velocemente muoiono. Molto velocemente comprimono la propria struttura emotiva e si trasformano in Dèi.

Una galassia impiega centinaia di milioni di anni per partorire il suo corpo luminoso e renderlo indipendente dal proprio corpo fisico. Solo chi si trasforma vive la disgregazione e la riaggregazione della coscienza. Per quanto ci riguarda, le condizioni oggettive nelle quali nascono gli Esseri della Natura sono le uniche forme che, per ora, noi conosciamo che si trasformano in un continuo processo di disgregazione e di riaggregazione. Sono queste forze a far nascere gli Esseri della Natura.

Sono queste forze che costringono il tempo a vomitare i suoi figli che disgregati nel suo mondo in un eterno presente si riaggregano costruendo le condizioni del venir in essere dei figli dell'Essere Natura.

Zeus costringe il mondo del tempo a vomitare le coscienze disgregate in una nuova riaggregazione che diventa oggettività in cui gli Esseri della Natura possono trasformare sé stessi diventando Dèi.

La forma e la quantità consentono il venir in essere della coscienza. La coscienza diviene attraverso un processo continuo di disgregazione e riaggregazione che consente al soggetto di plasmare la propria energia emotiva, costruire il proprio corpo luminoso e rinascere nel mondo emotivo.

E' il corpo di materia che costruisce il corpo luminoso. E' il divenire della materia che plasma l'individuo affinché la sua coscienza proceda verso l'infinito.

 

Fine quinta parte

Marghera, 01 marzo 2018

 

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Costruire la Religione Pagana è un atto di assoluta volontà

Non esiste, nella società in cui viviamo, una disciplina o delle regole per chi voglia costruire una Religione o, più in generale, un pensiero religioso autonomo e diverso dalla religione cattolica che domina ogni anfratto dell'esistenza umana. Chi lo fa viene visto con sospetto. Un nemico da combattere e quando viene aggredito, le Istituzioni tendono ad ignorare le aggressioni. Eppure, costruire una religione è l'unico modo per agire sulle proprie emozioni e costruire i legami fra sé stessi e il mondo in cui siamo nati.

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Diana di Roma!

 

 

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