Là nel tumulto sibilano spade e lance mentre Atena affronta il possente Ares. Paride incocca la freccia per colpire Achille che nella polvere trascina Ettore.
Vedete? Trump avanza potente con i suoi dazi, Von der Leyen balbetta incerta, Mark Carney ostacola l'avanzata di Trump mentre Macron e Starmer si nascondono per non essere coinvolti. Verso Trump si dirige Xi Jinping. E' la nuova "Guerra di Troia".
Maggio 2025: la filosofia metafisica della Religione Pagana.
20 maggio 2025
A Paestum ci sono delle imponenti rovine di tre templi.
Per molto tempo gli studiosi hanno cercato di capire a chi fossero dedicati questi tre templi.
Inizialmente il tempio di destra venne attribuito a Cerere, il tempio centrale a Poseidone e il terzo tempio era rimasto ignoto e viene considerato ancora ignoto.
Poi si scoprì che il tempio di destra non era dedicato a Cerere, ma ad Atena.
Si scoprì che il tempio centrale era dedicato ad Era grazie ai ritrovamenti di statuette votive oggi esposte al muso di Paestum. La costruzione del tempio fu iniziata nel 560 a.c. ed è il più antico dei templi di Paestum.
Il terzo tempio, a sinistra, il più grande dei tre, non si è ancora compreso a chi fosse dedicato. Forse a Posidone o forse a Zeus anche se il ritrovamento di una statua in terracotta di Zeus potrebbe indicare che il tempio era dedicato a Zeus.
Io vorrei ricordare che la triade romana composta da Giove, Giunone e Minerva fu istituita nell'epoca dei re di Roma. Il tempio di Giove Ottimo Massimo in cui si veneravano queste tre divinità. fu iniziata da Tarquinio Prisco e portata a termine sotto Tarquinio il superbo. Fu inaugurato nel 509 a.c. quando ebbe inizio la Repubblica Romana. Il tempio era sul Campidoglio e fu il simbolo di Roma.
Nulla vieta di pensare che a Paestum furono costruiti, nella stessa epoca o poco prima, tre templi come simbolo delle stesse divinità o delle divinità corrispondenti.
20 maggio 2025
Dio domina l'uomo e dal momento che il Dio cristiano non è in grado di agire nella quotidianità degli uomini, se non attribuendosi i meriti del lavoro degli uomini, deve essere pensato come onnipotente e vendicativo oltre la morte del corpo fisico.
Il Dio di Agostino, identificandosi in Agostino, chiede sottomissione ed obbedienza e induce a credere che solo l'obbedienza a Dio-Agostino è in grado di garantire può garantire, ai seguaci di Agostino, di non sottostare alle torture eterne che Agostino chiama "castigo".
Scrive Agostino d'Ippona:
Ora che ci siamo liberati dei problemi più ardui, relativi all’origine del nostro secolo ed al principio del genere umano, il piano che ci siamo proposti ci porta ad affrontare la caduta del primo uomo, o meglio dei primi uomini, e l’origine e la diffusione della morte nel genere umano. Dio infatti non aveva creato gli uomini come gli angeli, tali cioè che se pur avessero peccato non sarebbero potuti assolutamente morire; se essi si fossero conformati al dovere dell’obbedienza ne sarebbe conseguita una eternità felice e immortale come quella degli angeli, senza l’esperienza della morte, ma se, al contrario, avessero disobbedito, la morte li avrebbe puniti come il castigo più giusto.
Tratto da Agostino d'Ippona, La città di Dio contro i Pagani, Editore Bompiani, 2015, pag. 603
Quanto è credibile Agostino d'Ippona?
Non è credibile perché il suo scopo è quello di imporre obbedienza agli uomini, non quello di definire un mondo-altro.
Il mondo-altro non è definito per sé stesso, ma è definito per uno scopo. Pertanto, la farneticazione ha uno scopo pratico: terrorizzare e farsi obbedire.
A differenza degli Dèi pagani che definiscono una realtà fattuale in sé stessa, il Dio di Agostino è il parto di una mente che chiede agli uomini di sottomettersi non solo all'immagine di Dio, ma a tutti i problemi che la vita riserva loro costringendoli ad essere speranzosi difronte al possibile intervento della provvidenza del Dio di Agostino, una provvidenza che non arriverà mai.
Per contro, ogni volta che gli uomini risolvono i loro problemi d'esistenza, Agostino li costringe a ringraziare il suo Dio per umiliarli e far si che gli uomini non si sentano orgogliosi nell'aver affrontato con coraggio e intelligenza la loro vita.
Queste affermazioni di Agostino d'Ippona, all'interno dell'ambito della teologia e della filosofia metafisica, si chiama manifestazione di criminalità e andrebbe perseguita per legge perché non si possono offendere e violentare gli uomini in nome di un delirio di onnipotenza.
Tutti i testi del mese di maggio 2025 in un'unica pagina
Indice pagine mensili di cronache Pagane
Torna agli argomenti del sito Religione Pagana
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!
Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.