Dato un insieme, la risultante di un insieme varia al variare di un fattore dell'insieme.
Dato un insieme di risultanti di insiemi, la risultante dell'insieme varia al variare di ogni risultante di ogni insieme contenuto.
Giugno 2025: la filosofia metafisica della Religione Pagana.

08 giugno 2025 cronache della religione pagana
Percezione dei futuri possibili come modificazione del presente

Claudio Simeoni

Cronache mese di giugno 2025

08 giugno 2025

Riflessione sull'occultismo

Quado io avevo cominciato il mio percorso di Stregoneria, nel 1980, iniziai a osservare l'occultismo.

Mi dissi che non era possibile che qualcuno non avesse percorso il medesimo sentiero e non avesse intuito o vissuto quelle cose che io stavo vivendo.

Fra gli anni '70 e '80 del secolo scorso c'era una mole notevole di materiali sull'occultismo e sulla magia con un vero e proprio revival di scritti medioevali che, apparentemente, erano contrari al cristianesimo.

Mi ci volle del tempo per scoprire l'inganno.

L'uomo non è una macchina razionale che vive in un mondo di forme. L'uomo è un essere emotivo che vive in un mondo di emozioni. Solo che la coscienza dell'uomo è dominata dalla ragione. Una ragione che si fa Stato, si fa potere di dominio, imponendo la propria descrizione del mondo agli uomini dicendo agli uomini che quella, e solo quella, è la realtà del mondo.

Mi ci vollero molti anni per comprendere come il vivere, l'abitare, il mondo era una condizione soggettiva, personale, di relazione emotiva che doveva essere imprigionata dalla coscienza dell'individuo per impedirle di modificare la descrizione del mondo, la verità, che la ragione che si fa Stato afferma che quella, e solo quella' è la vera realtà del mondo.

Nell'uomo sorgono elementi di preveggenza, di déjà-vu. Nell'uomo si liberano sensazioni telepatiche. Nell'uomo si presentano visioni, allucinazioni, illusioni. Nell'uomo la percezione quotidiana viene alterata spesso. A volte basta una febbre o un delirio alcolico. Si presentano alla coscienza, superando il controllo della ragione, anche se la ragione le riveste della sua descrizione. Né la ragione, né la coscienza dell'individuo sembrano non avere un qualche controllo su queste insorgenze psichiche.

Al di là di come tutte queste forme si possono presentare, sia in maniera sporadica che come sintomi di malattie, l'uomo è più complesso di quanto la razionalità meccanicista vuole affermare che sia.

L'uomo vive un continuo sforzo di abitare un mondo emotivo la cui esistenza, sia del mondo che del suo abitare, viene negato alla sua coscienza. Coscienza che combatte contro il corpo dell'uomo, cercando di eliminare tutti gli stimoli e le sensazioni che desiderano emergere, per affermare il proprio dominio sullo specifico individuo di cui si sente padrona. Quanti uomini sono consapevoli quando ascoltano i segnali che arrivano dal loro "cervello nello stomaco", dal loro sistema "gran simpatico"?

Di tanto in tanto, la coscienza è costretta a cedere e sensazioni, percezioni, emozioni e quant'altro, che non appartengono al bagaglio della propria descrizione, emergono e pretendono di essere prese in considerazione dalla coscienza stessa.

In questa lotta si inserisce la letteratura dell'occultismo. Un occultismo che da un lato nega i processi adattativi dell'uomo, concepito e nato, alle sollecitazioni ambientali e dall'altro lato impone sull'uomo un delirio di superstizioni preconcettuali il cui scopo è costringere l'uomo ad ignorare una realtà complessa nella quale vive e considerare l'insorgenza di strane e diverse percezioni del reale come eccezionali rivolte ad una persona eccezionale che entra nelle grazie di "potenze superiori".

L'azione dell'occultismo aveva, ed ha, lo scopo di affiancare il cristianesimo nel sottomettere l'uomo a "potenze superiori" alle quali l'uomo si deve sottomettere. Lui è nelle grazie del Dio padrone, dei Maestri superiori, degli Spiriti, dei poteri magici. Lui è l'unto, il prescelto, colui destinato alle grandi imprese.

All'inizio del percorso di Stregoneria, mentre affronti l'ideologia occultista, specialmente se sei cresciuto in un ambiente cristiano, ti sembra di vivere in un mondo opposto al cristianesimo, ma a mano a mano che approfondisci la questione trovi i "minimi comuni denominatori" e ti rendi conto che "non ha importanza con quale nome chiami la rosa, avrà sempre lo stesso profumo" o, se preferite "la puoi chiamare cacca, popò, ma sempre merda è".

Il delirio di onnipotenza è sempre delirio di onnipotenza o, come dice il grande psicologo Vianello:

Molti studiosi considerano l'egocentrismo come una importante caratteristica della religiosità infantile (tra questi il Castiglioni, il Grasso, il Lutte, il Terstenjak, il Vergote, il Mailhiot, il Montuschi, ecc.). Scrive, ad es., il Terstenjak: "Come secondo l'opinione del fanciullo, il padre, la madre e tutto l'ambiente devono essere al mondo solo per lui, così anche Dio esiste soprattutto per i suoi desideri" (p. 126; 1955). Ed afferma il Lutte (1962): "La religiosità del fanciullo è egocentrica nel senso che egli riferisce tutto a sé. Non sarebbe capace di comprendere ed apprezzare le cose religiose se non quando ne vedesse un interesse immediato. Il Natale sarà così soprattutto il giorno dei regali; la preghiera un mezzo per ottenere vantaggi concreti". L'egocentrismo, in effetti, domina la vita religiosa infantile. Lo stesso antropomorfismo, in definitiva, è contemporaneamente espressione di realismo e di egocentrismo. Anche molti aspetti delle credenze animistiche ed artificialistiche o alcuni atteggiamenti magici sono riconducibili, nella loro origine prima, proprio all'egocentrismo.

Tratto da: Renzo Vianello, La religiosità infantile, Editore Giunti, 1976, p.224-225

Il problema è il delirio egocentrico che contraddistingue ciò che è infantile da ciò che è adulto.

L'infante, che pensa al mondo come un oggetto che ruota attorno a lui, diventa un adulto che pretende che tutto il mondo debba soddisfare i suoi desideri. In questo, l'occultismo lo aiuta: lui è il destinatario del messaggio astrologico; i tarocchi parlano di lui; lui è all'interno del "grande disegno di Dio".

Diventare adulti significa abitare il mondo. Prendersi le responsabilità delle condizioni e delle contraddizioni del mondo. Troppa gente, educata nel cristianesimo, pensa di ricoprire il ruolo di "giudice" o di studioso di "individui che devono recitare il ruolo di cavie".

Il percorso di Stregoneria è un percorso fatto di mutamento, di trasformazione di sé stessi. Il mondo emotivo è un universo infinito da cui emerge una ricchezza fatta di emozioni. Solo che le emozioni non sono una moneta corrente nella società in cui viviamo. Per percorrere un sentiero di Stregoneria serve un duro lavoro e un impegno sociale che non regala molte soddisfazioni. Il mondo sociale in cui viviamo non ha nessuna preparazione ideologica, nessuna capacità di comprendere chi non si adegua alla sua descrizione del mondo, e passa di fallimento in fallimento perché insegue illusioni messianiche. A chi pratica Stregoneria non resta altro che dire: "Te l'avevo detto! Ora "cazzi" tuoi!".

 

08 giugno 2025

Trump, Musk e Xi Jinping

Trump attendeva da mesi la telefonata di Xi Jinping, ma la telefonata non arrivava.

Allora Trump ha deciso di chiamarlo. Dopo la telefonata, Trump ha dichiarato: "E' andato bene!". Dai contenuti di quell'"andato bene" si comprende che Xi Jinping non lo ha mandato a quel paese, ma non ha nemmeno ottenuto il "bacio della buonanotte".

Forse per questo è infuriato con Musk che ha criticato il suo grande piano economico.

Avremmo voluto camminare in un mondo diverso, ma noi possiamo solo camminare non decidere sull'oscurità o sulla luce del mondo.

 

08 giugno 2025

Percezione dei futuri possibili come modificazione del presente

Vi faccio osservare che questa cosa io la raccontavo fin da oltre 25 anni fa. Inoltre, col Crogiolo dello Stregone, raccontavo il meccanismo con cui rendere questa possibilità utile nella vita quotidiana.

Ma diciamocelo, della Stregoneria non interessava e non interessa a nessuno. Si preferisce la miracolistica.

E che, pensate che quei neuroni sono stati creati da Dio? Li abbiamo costruiti ognuno di noi a seconda delle sue predilezioni e delle sue esperienza. A seconda delle condizioni del mondo incontrato alla nascita e alle risposte soggettive che davamo alle sollecitazioni del mondo,

Vivere da Stregoni significa essere consapevoli delle trasformazioni che viviamo. Gli altri aspettano la provvidenza di Dio.

Scrive l'articolo dell'ANSA, fra l'altro:

Il cervello non elabora il futuro come un unico scenario, facendo una media dei dati a disposizione: al contrario, traccia tante mappe diverse contemporaneamente che illustrano tutti i futuri possibili, alcune più ottimistiche altre più caute, e le adatta in base alle circostanze per aiutarci a prendere decisioni.
Gli autori dello studio hanno così scoperto che neuroni diversi elaborano mappe diverse: alcuni sono più impazienti e attribuiscono maggiore importanza alle ricompense immediate, mentre altri sono più sensibili a quelle differite nel tempo. Inoltre, alcuni neuroni sono più ottimisti, aspettandosi risultati superiori alla media, e altri più pessimisti, reagendo di più alle delusioni e favorendo dunque stime più caute.
L'esperimento ha anche evidenziato che i neuroni adattano le loro previsioni all'ambiente, pur mantenendo i rispettivi ruoli: quelli più ottimisti mantengono questa tendenza e lo stesso vale per gli altri. Il mantenimento di questa diversità, secondo i ricercatori, potrebbe essere la chiave che consente al cervello di rappresentare simultaneamente diversi futuri possibili.

[Tratto da Ansa on-line del 05-06-2025]

Quando iniziai a scrivere Il Crogiolo dello Stregone su sollecitazione dei radioascoltatori di Radio Gamma5, avevo ben chiaro il meccanismo di trasformazione della struttura neuronale a seconda delle attività che venivano svolte quotidianamente.

La maggior parte delle persone non ebbe mai chiaro che il termine che usavo di "stuprare bambini" non si riferiva prettamente ad un atto sessuale, ma consisteva nell'imposizione di imperativi morali in maniera così violenta da indirizzare la formazione del reticolato neuronale in una direzione negativa per il bambino e il futuro adulto. E' un concetto oscuro per chi, pur non ritenendo che l'uomo sia creato dal Dio cristiano, procede a ragionare come se lo fosse.

Come raccontavo nel Crogiolo dello Stregone, dopo che un ambiente coercitivo e repressivo, cristiano, imponeva una struttura neuronale che esprimeva quel tipo di visione del mondo, da adulti sarebbe servito uno sforzo imponente, una processo doloroso, per modificare quella struttura neuronale e le relative idee sul mondo che quella struttura neuronale imponeva.

 

Tutti i testi del mese di giugno 2025 in un'unica pagina

 

 

Indice pagine mensili di cronache Pagane

 

Torna agli argomenti del sito Religione Pagana

Home Page Religione Pagana

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!

 

 

Questo sito non usa cookie. Questo sito non traccia i visitatori. Questo sito non chiede dati personali. Questo sito non tratta denaro.