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Dicembre 2025: la filosofia metafisica della Religione Pagana.
Cronache mese di dicembre 2025
20 dicembre 2025
Terroristi che non spareranno mai ad Aldo Moro o a Tagliercio, peraltro loro complici ideologici. Ma esercitano violenza nei confronti della donna che vuole abortire, contro i suoi diritti Costituzionali. Eserciteranno violenza e terrore contro chi non fa sesso come vogliono loro in nome del loro Dio assassino, il Macellaio di Sodoma e Gomorra. Non spareranno certo ad Aldo Moro o a Tagliercio, peraltro loro complici ideologici, ma useranno violenza criminale nei confronti delle persone sofferenti che desiderano morire. Ai cristiani è sempre piaciuto torturare le persone indifese.
E così l'istituzione del terrore, forte delle complicità nelle Istituzioni Italiane, è diventata un potere del terrore all'interno dello Stato Italiano:

Tratto da La Repubblica del 21 maggio 2007
I cristiani hanno stuprato milioni di bambini. Hanno esercitato violenza e genocidio nei confronti dei nativi nord e sud americani.
Hanno esercitato stupro sistematico nei confronti dei bambini europei al fine di imporre loro la fede nel loro Dio assassino.
I cristiani elogiano il loro Gesù inventore dei "forni crematori", per infilarci le persone che, di volta in volta, indicano come "malvagie" solo perché non uccidono come il loro Dio assassino: il macellaio che si vanta di aver sterminato tutta l'umanità col Diluvio Universale.
I cristiani hanno la necessità di stuprare bambini per poter imitare cristo e i suoi insegnamenti (Gesù fu arrestato quand'era in presenza di un bambino nudo). Una necessità talmente profonda e violenta che la chiesa cattolica ha dovuto mettere in piedi una vera e propria organizzazione per proteggere la propria organizzazione finalizzata allo stupro dei bambini quando le società civili hanno iniziato a ritenere lo stupro dei bambini un reato.
Nel 2007 fece scalpore un documentario della BBC sull'attività di stupro dei bambini ad opera della chiesa cattolica suscitando molta polemica in Italia. La sua messa in onda fu problematica. La chiesa cattolica era decisa a nascondere ad ogni costo la sua attività e si erse a protezione di sanguinari stupratori di bambini quali furono Wojtyla e Ratzinger.
La chiesa cattolica si fece forte di una destra fascista, leghista e berlusconiana che sventolava crocefissi e rosari contro i loro doveri di ottemperare alle norme Costituzionali.
L'articolo che riporto del giornale La Repubblica
ROMA — "Questo è padre Oliver O'Grady, un prete cattolico: la chiesa sapeva che era pedofilo". Comincia così il discusso reportage della Bbc "Sex crimes and the Vatican", il video più visto di Google. Trentotto minuti e 57 secondi. Un viaggio nell'orrore della pedofilia in Irlanda, Stati Uniti, Brasile.
O'Grady racconta che gli piacevano i bambini, "ma non quelli grassi e neanche quelli alti, preferivo fossero i magrolini dei quali mi attirava la zona genitale, che una forza irresistibile mi costringeva a toccare".
Un atto d'accusa durissimo contro il Vaticano, colpevole di aver insabbiato le inchieste, ostacolato la giustizia civile, trasferito i sacerdoti pur di coprirli, aver abbandonato le vittime.
Sul banco degli imputati Joseph Ratzinger, oggi Papa Benedetto XVI.
Secondo l'inchiesta della Bbc, era garante del Sant'Uffizio del Vaticano (oggi Congregazione per la dottrina della fede) che emise il Crimen sollicitationis, documento segreto del 1962 che istruisce i vescovi su come comportarsi coi sacerdoti accusati di pedofilia. Spiega il filmato (traduzione italiana a cura del sito Bispensiero.it) che "Ratzinger impose la direttiva per vent'anni e nel 2001 emanò il seguito del Crimen sollicitationis.
Ma lo spirito era lo stesso, ribadiva la segretezza, pena la scomunica. Ne inviò copia a ogni vescovo. E ha aggiunto che le accuse devono essere vagliate solo dal Vaticano". Avvenire bolla la ricostruzione come "infame calunnia".
Scrive l'editorialista Andrea Galli: "Nel 1962 Ratzinger non era prefetto della futura Congregazione per la dottrina della fede, essendo ancora teologo impegnato nella sua Germania. Un documento presentato dalla Bbc come un marchingegno furbesco, escogitato dal Vaticano per coprire reati di pedofilia".
Ferns, Irlanda. Colm O'Gorman, una dalle vittime e volto dell'inchiesta, aveva quattordici anni quando fu violentato da Padre Fortune
"Ogni domenica, dopo aver abusato di me, mi lasciava nel suo letto, poi scendeva a dire la prima Messa e tornava ad abusare di me".
Fortune venne trasferito. L'arcivescovo Comiskey lo cacciò dalla parrocchia e gli disse di andare in analisi.
Dopo sei anni.
Un'altra vittima, Aiden Doyle, parlò con un altro prete che invocò il segreto confessionale. Padre Tom Doyle, esperto di diritto canonico, chiarisce come il Crimen sollicitationis "prescriva una politica di segretezza assoluta. Da nessuna parte c'è scritto di aiutare le vittime".
"Solo Roma" dice lo speaker "può pronunciarsi sugli abusi sessuali sui minori".
Ancora L'Avvenire ribalta la tesi spiegando che "è un segno della volontà romana non certo di occultare ma di dare il massimo rilievo a certi reati, riservandone il giudizio non a realtà "locali" potenzialmente condizionabili, ma a uno dei massimi organi della Santa Sede".
Lo scandalo pedofilia nel 2002 travolge Irlanda e Stati Uniti (4500 preti accusati di violenze), i colpevoli vengono trasferiti di parrocchia in parrocchia.
O'Gorman incontra Padre Wall, ex benedettino che ha lasciato il clero ed è a fianco delle vittime.
Denuncia: "La maggior parte dei casi non fu mai scoperta, la Chiesa vuole che tutto sia messo a tacere. Aveva un budget di 7 milioni di dollari, nel '96 per questi casi".
Nel 2002 la Chiesa cattolica americana reagì allo scandalo istituendo il Comitato nazionale per il riesame.
Il presidente Frank Keating, governatore dell'Oklahoma, paragonò la segretezza della Chiesa a quella della mafia: "I preti non obbediscono ai mandati di comparizione, fanno sparire i nomi degli stupratori. Questa è un'organizzazione criminale, non la mia Chiesa".
Rick Romley, celebre avvocato di Phoenix, ha fatto arrestare otto preti pedofili.
Mostra le lettere tornate al suo studio. "Avevo scritto al cardinale Sodano, il segretario di Stato, per chiedere se poteva ordinare a questi preti di tornare in patria. Mi rimandavano la posta indietro col pretesto che il destinatario si era rifiutato di accettarla. Non aprivano nemmeno le buste".
La Repubblica del 22 maggio 2007
Lo scandalo non consiste nella violenza e nello stupro che i preti cattolici fanno ai bambini, lo scandalo consiste nel fatto che i preti cristiani vengono, qualche volta, scoperti. Secondo la chiesa cattolica i preti devono stuprare bambini, ma diventa scandalo se vengono scoperti.
Purtroppo la magistratura è ancora ferma all'idea fascista di terrorismo. Per i magistrati è terrorista colui che chiede l'applicazione dei diritti Costituzionali mentre, al contrario, non è un terrorista colui che nega i diritti Costituzionali ai cittadini anche quando li ammazza. Non è un terrorista Dio che ammazza gli uomini, ma sono terroristi gli uomini che si vogliono liberare di Dio.
Il centro della democrazia è il cittadino, non l'Istituzione. L'Istituzione è preminente rispetto al cittadino nei regimi dittatoriali imposti in nome del Dio cristiano; è preminente nei regimi a monarchia assoluta, come nel Vaticano. In questo modo i magistrati perseguono quei cittadini che fanno della Costituzione della Repubblica il faro morale delle loro decisioni e delle loro scelte. E lo fanno in nome dell'ideologia nazista.
Si mandano terroristi, chiamati missionari cattolici, a devastare il mondo e poi, l'organizzazione dell'ordine dei giornalisti, piange lacrime da coccodrillo se il mondo devastato si ribella al terrore dei cristiani.
Riporto come esempio un altro avvenimento del 2007.
"Violentava bambini in Nicaragua"
Parma, missionario condannato a 12 anni
PARMA — Marco D., l'ex missionario sardo accusato in Nicaragua di pedofilia, è stato condannato a 12 anni di reclusione. La sentenza è stata emessa ieri dal gup di Parma al termine del processo celebrato con il rito abbreviato.
Marco D. (59 anni), originario di Villamassargia (Cagliari), è finito sotto processo perché accusato di diversi abusi sui bambini della sua missione, Befania. L'accusa aveva chiesto 16 anni. Oltre ai 12 anni di reclusione, l'ex missionario - che era stato ridotto allo stato laicale dalle autorità ecclesiastiche - dovrà pagare una provvisionale di 100 mila euro per ognuno dei tre ragazzi nicaraguensi che hanno
denunciato gli abusi subiti e che si sono costituiti parte civile nel procedimento.
La Repubblica del 24 maggio 2007
Le persone vivono nel terrore costruito e voluto dalla chiesa cattolica, eppure si continua a favorire l'attività della chiesa cattolica affinché continui a sviluppare terrore fra i cittadini che vengono costretti a finanziare i loro stessi aguzzini.
E i cristiani, con la farsa del loro "natale", rinnoveranno il loro diritto a stuprare bambini. Le Istituzioni democratiche imporranno tale diritto nelle scuole obbligandole a mettere in scena un presepe inventato da un criminale chiamato Francesco (ricordo che tutte le biografie del personaggio sono state fatte sparire, per coprire i suoi crimini, meno che quella ufficiale del Vaticano) per ergersi a padrone delle persone.
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Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore
della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
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Iside con bambino - Museo di Napoli prestata a Torino!
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