Diritti civili dei cittadini e doveri delle Istituzioni
nei confronti dei cittadini.

La contraddizione fra una società democratica e una società cristiana, che si esprime mediante la monarchia assoluta o la dittadura di tipo fascista e nazista, è una condizione che persiste nell'attuale società civile.

In una società democratica i cittadini sono coloro a cui le Istituzioni devono deferenza e servizio; in una società cristiana i cittadini sono le pecore del dio padrone sia quando questo si esprime con le gerarchie della chiesa cattolica e cristiana in generale, sia quando il cristianesimo si incarna nella monarchia che rappresenta il suo dio padrone, che quando il cristianesimo si manifesta mediante le dittature fasciste e naziste.

In queste società cristiane i cittadini sono sempre servi sottomessi e godono di più o meno diritti a seconda delle difficiltà che incontra la rappresentazione sociale del dio padrone.

La monarchia cristiana concede diritti ai suoi schiavi solo quando gli schiavi sono pronti a tagliare la testa al re. Fino ad allora, gli schiavi del cristianesimo devono essere sottomessi.

Per contro, la democrazia è manifestazione del diritto del cittadino. Le Istituzioni devono obbedire ai cittadini. I funzionari delle Istituzioni sono asserviti ai cittadini.

In questa situazione noi assistiamo ai funzionari delle Istituzioni che violentano i cittadini per non dover essere loro asserviti.

I funzionari delle Istituzioni stuprano e violentano la strutura emotiva e culturale dei bambini, costringendoli in ginocchio a pregare, affincé non diventino cittadini consapevoli.

Questa è la condizione che viviamo in Italia fra una democrazia sempre sospesa e il cristianesimo che tende ad imporre, mediante il crocifisso, una dittatura nazi-fascista.

La Stregoneria riflette su questa condizione umana.

La trasmissione è stata fatta nel 11 novembre 2009.

Diritti civili e doveri delle Istituzioni nella Costituzione

 

 

Noi veniamo educati a pensare che Dio, e con esso ogni autorità abbia ogni diritto nei confronti dei cittadini mentre, i cittadini sono liberi di sottomettersi e obbedire a Dio.

Nella Religione Pagana noi vogliamo sottolineare che è Dio, con esso ogni autorità, che ha doveri nei confronti degli uomini.

Si chiama Democrazia quel regime in cui lo Stato assume doveri nei confronti dei cittadini.

Questo concetto è proprio della Religione Pagana che pensa all'uomo come un elemento centrale della società e si oppone all'idea fascista secondo cui lo Stato è l'elemento centrale della società e padrone dei cittadini.

 

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Marghera, 03 luglio 2016

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La Religione Pagana è la religione che riconosce il mondo come un insieme di Dèi. Conduce uomini e società a vivere fra gli Dèi portandoli, essi stessi, a diventare Dèi. Tutto si trasforma, continuamente. Noi stessi ci trasformiamo nella nostra percezione del mondo e mentre trasformiamo noi stessi, trasformiamo il mondo in cui viviamo. Sta a noi scegliere la direzione della trasformazione perché siamo responsabili delle modificazioni che introduciamo nel mondo e nella vita degli uomini.