L'emozione e il tempo come mondo
I mondi segreti della Religione Pagana

Quarta parte (di cinque)

Claudio Simeoni

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Riflessioni del 2018

Le emozioni e il tempo

La caratteristica del mondo del tempo è che le "azioni", di qualunque essere e in qualunque forma avvengano, sono presenti in ogni presente e che il futuro è presente come possibilità di ogni possibile azione.

Il tempo è trasformazione della coscienza emotiva che si trasforma in un processo continuo di disintegrazione e riaggregazione.

Mentre in Urano Stellato la coscienza tende ad espandersi, ma non a trasformarsi, in Cronos le coscienze continuano ad espandersi, ma, oltre ad espandersi, si trasformano in un continuo processo di disgregazione e riaggregazione. La disgregazione e la riaggregazione per disgregarsi e riaggregarsi è il cammino di sviluppo della coscienza di ogni singolo Essere nato nella Natura.

In Urano Stellato la coscienza, come quella delle galassie, si modifica espandendosi nella non coscienza che la circonda. La coscienza in Cronos si disgrega e si riaggrega modificandosi. Nel disgregarsi la coscienza perde la qualità della sua rappresentazione nel mondo razionale. Si riaggrega diventando una nuova e diversa coscienza che comprende la coscienza precedente che ha fagocitato, e perciò si ristrutturata in conseguenza, l'esperienza che ha vissuto e che l'ha portata a disgregarsi.

La "vecchia coscienza" sparisce ed appare una nuova coscienza che presenta sé stessa. La coscienza che diviene per disgregazione e riaggregazione non ha consapevolezza di essersi disgregata. Non ha consapevolezza di come ha fagocitato il nuovo. Lei ritiene di essere stata sempre così.

La nuova coscienza sostituisce la precedente e si presenta nel mondo emotivo, trasformata e sempre diversa. Nel mondo del tempo, al contrario, il suo presente non esiste. Nel mondo del tempo si rappresenta il tempo, la trasformazione.

Nel mondo del tempo si rappresenta lo spazio della disgregazione. Non ciò che è stato e ciò che è, ma lo stato del disgregato, per cui non-essere, che in potenza si riaggrega per riprendere coscienza.

Nel mondo del tempo, l'azione è oggetto. E' rappresentazione. La non-azione è il nulla, il vuoto, il non-essere.

Nel mondo razionale diciamo che l'individuo esiste in un presente e appare in un diverso presente. Da Milano è andato a Roma. Milano e Roma sono due diversi presenti. Nel mondo del tempo, questi presenti non esistono, esiste solo l'andare. Un andare che è la disgregazione dell'"essere a Milano" e che si riaggrega nel rappresentarsi dell' "essere a Roma".

 

 

L'azione è l'oggetto che si rappresenta nel mondo del tempo. Ogni azione produce un "futuro", una rappresentazione che appare alla ragione, e nello stesso tempo annulla tutti gli altri futuri che potevano essere possibili prima dell'azione.

Il tempo come azione, alla coscienza che si dilata, aggiunge la qualità della coscienza che si disgrega.

L'azione della disgregazione della coscienza e l'azione della riaggregazione della coscienza sono gli oggetti che si presentano come realtà nel tempo.

Entri nel mondo del tempo e incontri coscienze disgregate e coscienze in potenza.

Le trasformazioni che fluttuano in un presente che si presenta sempre nella totalità dei presenti perché non ha tempo. Non ha passato, non ha futuro. Il tempo non ha un prima o un dopo. Il tempo è in un infinito dispiegarsi di disgregazioni e possibili riaggregazioni.

Nel mondo del tempo la disgregazione della coscienza è senza motivazione come non ci sono gli intenti per la riaggregazione.

Cosa ci va a fare lo Stregone nel mondo del tempo?

Va per incontrare le coscienze disgregate. La non coscienza che vive l'azione della disgregazione o della possibile riaggregazione. In quel mondo lo Stregone trova le soluzioni, le risposte ai problemi del mondo in cui viviamo.

Nel mondo del tempo lo Stregone incontra le disgregazioni possibili per organizzare le possibili riaggregazioni in vista di un futuro possibile.

Le disgregazioni sono là.

L'aggregazione non è ancora avvenuta. Come un grave che si sposta in linea retta è sufficiente l'applicazione di una forza perché quel grave devii da quella linea retta e inizi a percorrere una diversa linea retta.

Le disgregazioni sono là e le riaggregazioni non sono ancora compiute.

Le azioni sono gli oggetti nel mondo del tempo, gli effetti delle azioni non appartengono al mondo del tempo.

Da questo mondo Zeus ricava il mondo della ragione.

 

Fine quarta parte

Marghera, 26 febbraio 2018

 

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Costruire la Religione Pagana è un atto di assoluta volontà

Non esiste, nella società in cui viviamo, una disciplina o delle regole per chi voglia costruire una Religione o, più in generale, un pensiero religioso autonomo e diverso dalla religione cattolica che domina ogni anfratto dell'esistenza umana. Chi lo fa viene visto con sospetto. Un nemico da combattere e quando viene aggredito, le Istituzioni tendono ad ignorare le aggressioni. Eppure, costruire una religione è l'unico modo per agire sulle proprie emozioni e costruire i legami fra sé stessi e il mondo in cui siamo nati.

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Diana di Roma!

 

 

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